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Wednesday, January 16, 2008

I rifiuti di Napoli, Aracinovo e il comandante Albanese

L’altro giorno un mio collega mi ha chiesto “ Ma che succede a Napoli con i rifiuti, come e’ possibile una cosa del genere?!” La mia reazione e’ stata la solita. Ho scosso la testa facendo presente che i rifiuti sono in mano alla mafia locale – Camorra. Che la classe politica ha chiuso gli occhi o s’e’ spartita i profitti.. etc etc. La risposta e’ stata: Insomma Napoli e’ una Aracinovo all’ Italiana?!”

Aracinovo e’ il vero Far West (o meglio Far East) in Macedonia. Teatro di Guerra nel 2001, oggi e’ un piccolo villaggio senza strade asfaltate, in cui la Guerra sembra essere finita ieri. I cittadini sono cosi’ poveri che non pagano le tasse e le bollette..ma nessuno puo’ staccare la corrente eletrica dato che si sono connessi illegalmente alla griglia. La spazzatura e’ un kilometro dal centro…gentilmente gettata in una discarica a cielo aperto di cui non si capiscono i confini..sembra semplicemente invadere tutta una collina, accanto alla strada. La legge sembra non essere presente a Aracinovo..i pochi Albanesi ricchi sono coinvolti molto probabilmente in qualche traffico strano (contrabbando o altre cosette)..e la classe politica corrotta. Lo Stato lascia questa zona nella piu’ totale miseria e anche le organizzazioni internazionali sembrano aver perso interesse..

Sempre con il mio collega abbiamo incontrato ieri (in un bar da film di Tarantino in un quartiere di Skopje) un ex comandante della NLA (National Liberation Army), Chiamato Arusha-Orso. Mentre parlava, non ho potuto non notare che portava un orologio d’oro massiccio e un grande anello (sempre d’oro) con la doppia aquila albanese. Orso sedeva proprio accanto a me e non credo di essere mai stata accanto ad una persona cosi’ enorme..una sua gamba era grande quando il mio busto. Con lui abbiamo discusso di Aracinovo, e dei principali problemi del villaggio, in particolare dell’omicidio di un anziano macedone e la rissa contro un poliziotto avvenuta pochi giorni fa in “centro” (difficile definire cosa sia il centro). In merito all’episodio del poliziotto, Orso ci ha candidamente confessato che questo poliziotto lo aveva menato lui stesso poco tempo prima, che se fosse per lui lo amamazzerebbe..ma si sa.. non siamo piu’ in guerra..Alla nostra domanda sul povero macedone ucciso, Orso ha espresso parole di sincero dolore. Il vecchio era amato da tutti..albanesi e macedoni. Se Orso potesse ammazzerebbe lui stesso l’assassino a mani nude...ma si sa non siamo piu’ in guerra..

Sul finale, Orso si e’ dilungato sulla condizione di poverta’ e miseria di Aracinovo, sulla mancanza di prospettive e di speranza della gente, ovviamente dimenticando di essere arrivato al nostro incontro in Mercedes........

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