Freespirits

Solamente la ardiente paciencia hará que conquistemos una espléndida felicidad

Thursday, July 14, 2011

cosi' da non dimenticare

quanto mi fanno sentire speciali queste splendide donne...


So I don't loose the sense of full happiness I felt, once again, close to you in the most wonderful wedding ever, I would like to declare to you, telling you how much this meant to me to feel that our love is above any kind of changes or times in life.


You made me feel so alive and so coming back to my own self (in the good sense) that I can simply look at each one of you not only as an inspiration but also as "des prolongements de mon âme".


It is so good to know my soul is a bit in Rome, a bit in Tirana, a bit in Malysia, a bit in Paris!


Hope you know that your souls are always travelling and living with me too!


Nadia

Sunday, November 07, 2010

La Piramide


La Piramide, palazzo simbolo dell'epoca di Hoxha, fu costruita da sua figlia e inizialmente era coperta di marmo di Carrara che fu poi rubato durante la sommossa civile ..adesso e' un palazzo che non si puo' dire bello ma che definisce la città. I giovani ci salgono sopra, fumano sigarette, si danno appuntamenti davanti. Tutti sanno dov'e' e il suo grande spazio davanti e' uno spazio comune, salvato da una cementificazione selvaggia che a volte non pensa a lasciare spazi nemmeno per camminare.
Ebbene questo palazzo verrà distrutto, per decisione della maggioranza, a febbraio. Al posto suo verrà costruito il nuovo Parlamento, e Berisha assicura che sarà il palazzo piu' moderno della città.
Non e' una sopresa per me il fatto di sentirmi avversa a questa scelta. Un po' perche' ho un animo conservatore quando si tratta di costruzioni storiche, soprattutto quando si parla di simboli dato che non si puo in questo caso parlare di una bellezza architettonica. Ma anche perche' mi sembra che questo ancora una volta dimostri l'incapacità della classe politica Albanese di riconoscere la propria storia, salvarne i simboli dalla distruzione, riconoscerne il loro valore buono o cattivo, e poi andare avanti..ma solo dopo aver svolto una riflessione collettiva. E' come se si fosse deciso di abbattere il Palac Kultury a Varsavia, o i palazzi che furono costruiti durante il fascismo in Italia, solo per fare alcuni esempi.La memoria dei popoli non e' mai lunga, a volte e' un bene e a volte e' un male. Io credo che alle generazioni future dovrebbe essere lasciata la possibilità di ricordare un paese isolato per anni dal resto del mondo, spesso sottomesso a dittature... ma anche puro e selvaggio. Vorrei che si ricordasse la storia, comunque essa sia stata.

Per questo e altro io salverei la Piramide.

Thursday, July 01, 2010

piccole perle Albanesi


IL CAPELLO


Un ristorante a Tirana:

Il cliente chiama il cameriere

"Scusi?"
"SI?"
"Guardi nel mio piatto c'e' un capello"
"Ah ecco lo porto via"
"Grazie"

due minuti dopo il cameriere torna con un nuovo piatto e (forse) nuovo cibo

"senta le volevo dire che il nostro manager mi ha detto di dirle che ..questo capello era il suo!"

IL SENSO DEGLI AFFARI
Hotel a Skhodra

il turista entra nella hall dell'hotel, un monumento dell'epoca comunista ma pulito. Si guarda intorno, non c'e' nessuno. Aspetta, aspetta arriva un uomo anziano con la faccia un po' stupita.

"Buongiorno scusi ha una stanza per stanotte?"
"Si"
"E' carina?"
"NO".

UN AMORE CIECO


In un parcheggio affollato a Vlora, un turista macedone vuole uscire e chiede al posteggiatore di aiutare. La lingua franca e' di nuovo l'italiano

"Scusi queste macchine mi impediscono di uscire, chiamerebbe i proprietari?"
"Ska problem -non c'e' problema.Ma ci esci lo stesso"
"No guardi ho si e no 5 centimetri, come faccio"
"Lei e' italiano, ce la fa di sicuro!"

SVILUPPO RAPIDO

Un gruppo di allegre donzelle si reca al mare. Autostrada di tutto rispetto che collega Tirana al mare. L'autista a un certo punto vede una larga macchia rossa per terra. Mille pensieri le attraversano la mente "ci sarà stato un camion che si e' rovesciato" "sarà un effetto ottico?"...poi lo sguardo si sposta a sininstra.Ai margini dell'autostrada.. il corpo di un cavallo morto!

Saturday, June 12, 2010

peccati di plastica



A fine Aprile ho esplorato il nord dell'Albania, Valbona. Sveglia alle 4 del mattino, viaggio di 3 ore in minivan, traghetto che attraversa il bellissimo lago di Koman, per poi giungere ai piedi delle Alpi Albanesi, al confine con il Montenegro.

Scenari suggestivi e quasi irraggiungibili e una natura risvegliata dopo il lungo inverno.
Durante il viaggio in traghetto eravamo molti, il mio gruppetto italo albanese sonnecchiava e tanti ragazzi albanesi chiacchieravano bevendo e mangiando patatine. Ad un certo punto ho visto un ragazzone avvicinarsi a me, pendersi in avanti verso l'acqua e gettare con attenzione e concentrazione la sua bottiglia di plastica vuota.
Non ho potuto evitare di guardarlo con tutto il mio sdegno e sbottare con un " OH!!!", questo suono in Toscana si pronuncia con particolare calco sulla "O" e di solito si accompagna da un movimento netto del polso e della mano per significare "che c. stai facendo??". Prima o poi questi "Oh" sdegnati (me ne escono parecchi quando la gente non mi fa attraversare sulle strisce o al semaforo verde o mi viene incontro in contro senso mentre guido..) mi procurerà un bell'occhio nero.
Quel giorno pero' il tipo si e' voltato, ha sorriso e alzando le spalle ha detto "UJI"= acqua". Per un momento ho davvero pensato di aver davanti un marziano o uno psicopatico, ma la guida che era con noi mi ha spiegato che la gente in Albania pensa che l'acqua pulisca tutto...

Il resto del viaggio l'ho proseguito meditanto sulle punizioni corporali che avrei volentieri inflitto a quell'inquinatore ignorante, ma quando siamo usciti dal decrepito traghetto che per due ore ci aveva fatto gentilmente scivolare attraverso montagne immacolate..con mio grande orrore ho visto il personale della nave rovesciare nel lago, con la stessa disinvoltura, tutto il contentuto dei cestini dove i passengerei avevano depositato cartacce di plastica e lattine. Nell'indifferenza generale!

Ho sentito una vampata di caldo salirmi al viso e con una indignazione duplicata mi sono rivolta alla guida chiedendogli come era possibile, come potevano lasciare che questo accadesse giorno dopo giorno, che ci sono leggi bla bla bla!!!
La guida mi osservava con uno sguardo tra lo stupito e l'annoiato, con un tocco anche di buona ignavia fatalista. Mi rispondeva che non c'e' niente da fare, che a nessuno interessa e che nessuno controlla.

Ad oggi questo episodio ancora mi disturba enormemente. Anche perche' quello che ho visto e' solo una parte del problema. In questo paese cosi' fortunato dal punto di vista naturalistico, avvengono soprusi ambientali di ogni tipo. Laghi e fiumi pieni di plastica, spiagge che sono cimiteri di vecchi auto, splendidi litorali dove le case o le fabbriche scaricano i rifiuti. Foreste tagliate illegalmente. E ancora peggio, una generalizzata apatia, indifferenza, ignoranza al problema.

Questo paese ha urgentemente bisogno di gente che si indigni, che si indigni alla svelta.

Monday, January 11, 2010

Lhasa de Sela

Sono passati dieci giorni da quando Lhasa e' morta. Grande artista messicano-canadese, con la sua calda voce e la sua aria fragile e sorridente era per me quasi una amica che non avevo mai incontrato. La sua Llorona mi ha tenuto compagnia nel 2001 a Bruxelles, in uno dei periodi sentimentali piu' difficili, poi e' venuta con me in Polonia e allietato le orecchie e le serate di amici. Ha riscaldato l'inverno polacco e anche quello Belga, quando, con il concerto piu' bello cui sia mai stata, ha per due ore ipnotzzato l'audience. Parlo' di vita, di amore e di morte dando un grande messaggio di serenità. Ricordo brividi di piacere e anche la sensazione che da questa donna emanasse una saggezza grande, un modo di pensare e di vivere libero e originale. Parlava e cantava, e entrambe le cose si univano in un connubio di luce e armonia.
Sapere che e' morta, cosi' giovane e con solo 3 albums alle spalle mi fa dolere il petto. Perche' mi sento defraudata di tante serate passate ad ascoltarla, perche' era la cantante mia e di Rosa, perche' era un'artista che avrebbe potuto dare ancora tanto e che faceva bene al mondo...se esiste un Dio forse ha voluto prendersela per ascoltare un po' delle sue melodie.
Se non esiste, it really sucks.

Sunday, September 13, 2009

Tirana dopo la pioggia

Qualcuno tempo fa mi aveva detto come Tirana sia speciale dopo la pioggia, quando l'aria si e' rinfrescata un po' dal suo inquinamento e le luci sono nitide e chiare.
Oggi ho potuto constatare il fenomeno, dopo un bel temporale in mattinata il cielo si e' aperto e l'aria e' diventata frizzante, tanto da rendere impossibile restare in casa.

Cosi' sono andata a esplorare il parco con il mio ipod, la testa leggera e contenta..la strade vuote di domenica.. mi sono sentita cosi' contenta di essere dove ero.
Ho camminato attorno al lago per due orette, godendo dell'odore della terra bagnata, sorpresa di trovare tanto verde senza mostri di cemento a rovinarmelo.
Poi mi sono persa, o cosi' ho pensato quando la strada asfaltata e' finita e ho cominciato a camminare tra pozze o micro piscine di fango, sbucando in un nuovo quartiere vicino al lago che mi si dice residenziale. E qui e' comparso questo mostro, che avevo visto settimane fa ma che oggi mi ha particolarmente colpita...

Senza dubbio il palazzo piu' brutto che abbia mai visto, anzi credo che ci voglia un certo impegno per progettare una roba tanto oscena.
Non so se assomigli di piu' a una serie di tovaglie rosse di cattivo gusto messe una sopra l'altra o a un disegno di bambino dell'asilo. Ma chi e' il cane che ha progettato questo pugno nell'occhio che si vede da lontanissimo...ma come mai nessuno si e' opposto, ma come fa la gente a accettare queste gran schifezze? Capisco la speculazione, ma questo e' un crimine contro la coscienza civile e l'umanità!

Mah.

Saturday, August 08, 2009

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Ci sono certe città dove ti perdi, altre dove ti muovi come se ci avessi sempre vissuto. Alcune ti fanno venire voglia di dormire, altre di andare a letto alle 2 tutte le sere, alcune ti innervosiscono, altre ti rasserenano.
Non so quale sia la ragione, di sicuro non e' estetica, almeno non per me. Bruges e Firenze mi annoiavano terribilmente, quel buchetto di Foca mi rendeva romantica forse a causa del magnifico fiume Drina; Varsavia..beh Varsavia e' stata il periodo intellettuale e tante altre cose. Parigi l'amour fou..Bruxelles la crisi esistenziale e couleur cafe. Skopje il divano e le (troppe) TV series...Adesso Tirana.

Tirana ha un karma positivo. Sarà forse la disponibilità della gente, le palme e i pini, i grandi boulevards pieni di macchine anarchiche, i bars zum zum...una piccola Italia dove gustare prodotti da tempo non disponibili. Tirana per ora e' una pausa tra le irrequietezze. Se restasse cosi' sarebbe già un bel posto dove vivere per 3 anni.

Trovare casa e' stato difficile, sono andata a spasso con 5 agenzie diverse...a volte non ricordavo nemmeno con chi stavo andando a vedere una casa. Ho visto di tutto e mi e' piaciuto poco. Alla fine mi sono innamorata di un piccolo appartamento, trovato per casa insieme a un amico. Sembra una copia in piccolo della mia ex casa di campagna..con mobili in legno, il parquet, le travi sul soffitto e una piccola terazzina dove spero d vedere presto il mio peloso Baraksito..
Dato che la Commissione paga per l'appartamento, avrei potuto indulgere in qualcosa di veramente fighetto. Ma per la prima volta da quando sono sbarcata nei Balcani..mi sento a casa, in un posto che riflette la mia personalità. Quindi per ora, qui sono..sola ma spero non per sempre.

Dopo la sleepy Skopje ho anche perso l'abitudine a uscire, ieri per la prima volta la mia collega Suela mi ha portata a giro per locali a ballare...mi sono trovata in un posto chiamato Living Room, pieno di ragazze in vestiti succinti ..mi sembrava di essere la Magnani in "Roma città aperta"...tutta sbattuta e alternativa, una trentenne che ancora non ha capito come vestirsi per la festa! Eppure, che leggerezza questi 30 +3! impari a fregartene mentre riesci ancora a gustarti un buon mojito (forse...4.)

Adesso, beh ho po' di hangover...forse piu' forte che a vent'anni..eh si ma fatemi approfittare prima che scada la deadline dettatami dalla suocera..un figlio per il 2010 :o/