Freespirits

Solamente la ardiente paciencia hará que conquistemos una espléndida felicidad

Thursday, March 16, 2006

Memoria

Ricordo le tue zampine paffute e silenziose;
l'odore del tuo pelo, la dolcezza delle tue fusa.
Ricordo la tua famelica presenza in cucina, il miagolio del mattino, il sole sul tuo muso d'estate.

Piccola regina viziata

Ricordo e ti vedo scendere le scale, con quel tuo goffo passo, ondulante, pigro.
Ricordo il dolore, vederti immobile, due occhi enormi ormai, unico resto di vita sul tuo corpicino malato, straziato da cure inutili.

Ricordo le lacrime di mio padre, a Natale;
il tuo calendario davanti, sul tavolo.

Resta un marmo bianco in giardino, nel tuo angolo preferito
La tua pietra tombale
Piccola Micia

I T Pisa Gennaio 2006

Il bello dell'amore

Siamo un cucchiaio nella notte
abbracciati per non perdersi
Siamo stretti al mattino
felicità nel rivedersi
dopo l'eterna separazione,
dei sogni.
I.T Bruges, Aprile 2005

Bambini

-Perché guardi in basso?-
- Non voglio provocare;
Mi volto..dei bambini.
Ci separa uno stretto, percezioni diverse
Londra è una grande Mamma
Timorosa dei suoi figli

Londra 21 Novembre 2004

SORELLE

Cerchi rossi di lacrime,
due diversi abbandoni.
Bagagli sulle scale, nuovi muri, sigarette e malinconia, intimità nella notte.
Bagagli all'areoporto, partenze rimandate, passaporti da poco.
La tua terra e' lontana, piccola, senza un nome.
Mia sorella aspetta, piange.
Tua sorella aspetta, piange. Tua sorella si sposa domani.
Partiremo, voleremo liberi oltre le frontiere e balleremo in cerchio, danze balcane, trovando un senso al nulla, sorridendo al dolore,
abbracciando la separazione

I T Bruxelles 3 Novembre 2004

I T

Se dovessi descrivere i tuoi occhi
sarebbero due luci calde riflesse
nell'oceano blu

Se dovessi descrivere le tue mani,
sarebbero sabbia bollente, l'unghia del tuo pollice una pietra serena
i tuoi palmi sagge conchiglie

Se dovessi descrivere il tuo petto,
sarebbe un bosco di collina,
una piana dove fermarsi e provare
a essere felici

La tua voce sarebbe una carezza leggera
un soffio di vento tiepido.
dolce, calma presenza nelle orecchie, una farfalla curiosa

Il tuo cuore una nave,
infinita come l'universo,
immensa come il mare
eterna come la fantasia

Se dovessi descrivere i tuoi occhi,
sarebbero due luci calde
riflesse nel cielo blu

IT Varsavia 28 Agosto 2004