Foca-Kavadarci con Gemo in golf, of course

Il weekend scorso sono andata in Macedonia per il matrimonio di uno dei (tanti) cugini di Ilija. Le conessioni aeree sono impossibili, per andare in autobus avrei dovuto cambiare tre volte..avevo quasi rinunciato quando un mio collega, Mesa, ha proposto a uno dei suoi (tanti) nipoti di accompagnarmi.
Un viaggio dalla Republika Srpska attraverso la Serbia , giu giu verso la Macedonia. Per un totale di 10 ore all'andata e 10 al ritorno. Cosi' sono partita con un perfetto sconosciuto di nome Gemo, una specie di robocop di poche parole che ha guidato no stop con 37 gradi; senza bere, senza fare pause, no caffe' e quasi niente cibo. Gemo e' venuto con noi al matrimonio, ma non ha ballato (metre io mi sono lanciata in frenetiche danze balcane) Lo abbiamo osptitato in un hotel, e invitato a casa di Ilija per una bella grigliata. Uomo di poche parole, Gemo resta un interrogativo per me. Come da sempre le persone che non esprimono emozioni e paiono passivamente camminare per questo mondo...anche Gemo mi ha provocato una dose di ansia, poi di nervosismo, intolleranza..e infine di accettazione.
In fin de conti, la vita non e' stata troppo generosa con Gemo. Durante l'assedio di Gorazde fu ferito da una granata che lo ha lasciato claudicante, cammina a fatica. La moglie ha abbandonato lui e il figlio per un altro uomo, due anni. Alla ricerca di una donna, Gemo non parla. Il mistero rimane.
Comunque, io ce l'ho fatta a rivedere il mio Ilija. A rivedere la mia famiglia macedone, la tenerissima Caterina che cammina! Tutti sono stati carini e calorosi come al solito..E ha fatto bene spezzare dalla amarezza bosniaca.

Ho anche rivisto il dentista che l'estate scorsa mi ha curato un dente dolorante. Vedendomi ballare, e' venuto verso di me esclamando commosso: "Kako prava Makedonka!!- come una vera macedone"! - Basta poco per conquistare i cuori macedoni..ballare, ballare gente!!! ;o)